Villanòva Truschèdu
Indicecomune in provincia di Oristano (19 km), 56 m s.m., 16,56 km², 321 ab. (villanovesi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro del Campidano, posto alla sinistra del fiume Tirso. Sorto in una zona di insediamenti nuragici, fece parte del Giudicato d'Arborea dal sec. XI al sec. XV. Subì la dominazione spagnola e dal 1790 al 1839, anno dell'abolizione del regime feudale, appartenne, insieme a Fordongianus, ai Manca Ledà.§ A poca distanza dal paese si trova la chiesetta di San Gemiliano: tardoromanica, in trachite locale, è circondata dalle cumbessias o cumbissias, piccoli ricoveri comunitari per i fedeli, usati nei giorni della festa o della novena che la precede.§ L'agricoltura si basa sulla coltivazione di cereali, olivi e viti (con produzione di vini DOC). Si pratica l'allevamento di ovini, bovini, bufali, suini e caprini; è fiorente l'artigianato del ferro battuto.