Villanòva Solaro
Indice
comune in provincia di Cuneo (42 km), 268 m s.m., 14,79 km², 782 ab. (villanovesi), patrono: Madonna della Noce (seconda domenica di settembre).
Centro del Saluzzese settentrionale, situato alla destra del torrente Varaita. Prima del 1110 appartenne ad Agnese di Savoia, che ne concesse una parte all'abbazia di San Benigno di Fruttuaria. Passato a Bonifacio del Vasto, fu da questi lasciato ai marchesi di Saluzzo. In seguito fu feudo di vari signori, tra i quali i Solaro (1422), che dettero il nome al paese.§ Il castello degli Acaia (sec. XIV), poi dei Solaro, adibito a ospedale, conserva due torrioni poligonali; qui Silvio Pellico scrisse i primi capitoli del libro di memorie Le mie prigioni. Nella parrocchiale di San Martino si trovano un coro del sec. XV e un portale, ornato di terrecotte, che conduce alla canonica (sec. XV); presenta finestre crociate al pianterreno, arcate al primo piano e loggia superiore.§ L'agricoltura produce cereali e foraggi per l'allevamento bovino e suino. La piccola industria opera nei settori estrattivo (cava di ghiaia e sabbia), del mobile e della lavorazione del legno.