Villanòva Mondovì

comune in provincia di Cuneo (23 km), 526 m s.m., 28,39 km², 5445 ab. (villanovesi), patrono: Beata Vergine Addolorata (15 settembre).

Centro del Monregalese, situato alla sinistra del torrente Ellero. Possesso dell'abbazia di Breme (1210) e feudo dei Morozzo, passò nel 1415 agli Acaia. Sottomesso a Emanuele Filiberto (1553), fu annesso ai domini sabaudi nel 1601.§ Nell'antico borgo, che conserva parte della cinta muraria, si trovano la chiesa di Santa Caterina (sec. XIII), con adiacente il campanile derivato dall'antica torre comunale, e la chiesa dell'ex Confraternita di Santa Croce, disegnata da Bernardo Antonio Vittone (1755). Nelle vicinanze del paese, in posizione panoramica ai piedi del monte Calvario, si trova il quattrocentesco santuario di Santa Lucia.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, patate, castagne e foraggi per l'allevamento bovino (con produzione lattiero-casearia). L'industria è attiva nei settori alimentare, meccanico, vetrario, dei materiali da costruzione, della lavorazione delle materie plastiche, del legno, del mobile e dell'abbigliamento. Intenso il turismo, attratto anche dalla presenza nel territorio delle grotte carsiche dei Dossi.