Viòla (geografia)

comune in provincia di Cuneo (57 km), 827 m s.m., 21,06 km², 461 ab. (violesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).

Centro situato sulle pendici orientali dei rilievi che separano le valli dei torrenti Casotto e Mongia, all'interno di un'area boschiva ricca di castagneti. Antico possesso dei marchesi di Ceva e dei signori di Viola (sec. XI), nel Seicento fu feudo dei Faussone, dei Vegnaben e dei Promis.§ Del castello medievale rimangono alcuni ruderi. Nella parrocchiale di Sant'Antonio, in località Castello, si trovano due acquasantiere del sec. XIV. Fuori dall'abitato sorge il santuario della Madonna della Neve, costruito nel sec. XIX inglobando una cappella del sec. XVII, a sua volta costruita su un antico pilone con affreschi quattrocenteschi.§ Principale risorsa è il turismo escursionistico e di villeggiatura estiva; in località Saint-Grée sono praticati gli sport invernali. Si coltivano cereali e patate e si raccolgono castagne.