Vermézzo

comune in provincia di Milano (20 km), 119 m s.m., 6,12 km², 3091 ab. (vermezzesi), patrono: san Zenone (seconda domenica di luglio).

Centro situato presso il Naviglio Grande. Di antica origine, come documentano alcune tombe romane, fu munito di un castello (forse nel sec. XII). Nel sec. XIII fu infeudato ai Pozzobonelli, che lo conservarono, con alterne fortune, fino al sec. XVIII.§ La parrocchiale di San Zenone, eretta forse nel sec. X su una cappella tardoromana, fu ristrutturata in forme barocche nel sec. XVIII. Il settecentesco palazzo Pozzobonelli (in parte restaurato) conserva tracce medievali del preesistente castello (sec. XII-XIV); la residenza si apre in una corte porticata, assumendo il carattere architettonico della villa. Custodisce stanze affrescate con motivi floreali.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori chimico, dei materiali da costruzione, della lavorazione del legno (mobili) e delle materie plastiche, cui si affiancano l'agricoltura (mais, riso, foraggi) e l'allevamento bovino e suino.