Vargas, Getulio Dornelles

uomo politico brasiliano (São Borja, Rio Grande do Sul, 1882-Rio de Janeiro 1954). Entrato nella vita politica nel 1923 come deputato liberale, divenne ministro delle Finanze nel 1926 e fu poi governatore di Rio Grande do Sul (1927). Sconfitto alla presidenza della Repubblica nel 1930, capeggiò una rivolta e riuscì a insediarsi come presidente provvisorio dominando la politica del suo Paese sino alla morte. Dittatore moderato, nei primi anni governò sotto il controllo del Parlamento. Nel 1933 convocò un'Assemblea costituente e nel 1934 promulgò una nuova Costituzione. In campo economico promosse l'industrializzazione. Eletto presidente nel 1934, rimase alla presidenza fino al 1937 quando entrò in conflitto con il generale Flores da Cunha. Vargas allora attuò un colpo di stato, sciolse il Parlamento e promulgò un nuovo testo fondamentale chiamato Estado Novo (1937). Nel 1942, sotto le pressanti richieste statunitensi, dichiarò guerra all'Asse e inviò un corpo di spedizione in Italia. Nel 1945 fu estromesso dal governo da un colpo di stato. Di nuovo eletto presidente nel 1950, scoraggiato da una situazione economica disastrosa e dalla lotta contro la corruzione, si uccise.