Vallelùnga Pratamèno
Indicecomune del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (52 km), 472 m s.m., 39,16 km², 3238 ab. (vallelunghesi) patrono: Madonna di Loreto (quarta domenica di settembre).
Centro posto nella regione collinare compresa tra i fiume Platani e Imera Meridionale, alla sinistra del torrente Belici. Antico fondaco in via di espansione già nel Cinquecento sotto il dominio dei Notarbartolo di Polizzi, passò a Valdino di Pratameno; ma pare che un vero e proprio atto di fondazione si debba far risalire, nel 1633, al barone Pietro Marino. In seguito appartenne ai Papè.§ La chiesa madre della Madonna di Loreto, sorta nel 1634 e più volte rifatta, in stile gotico, è caratterizzata da mura massicce di colore rossastro, ampio portale e due guglie poste alla sommità delle torri campanarie.§ Le principali risorse economiche provengono dall'agricoltura, che produce cereali, foraggi, mandorle, frutta, uva da vino (contea di Sclafani DOC), olive, legumi e ortaggi, dall'allevamento bovino, equino, ovino e caprino, e da alcune piccole aziende attive nei settori alimentare e dei materiali da costruzione.§ Caratteristica è la Sagra dell'Uva, che si svolge annualmente a settembre, nella quale si espongono i prodotti vinicoli tipici della zona.