Valdùggia

comune in provincia di Vercelli (53 km), 390 m s.m., 28,66 km², 2363 ab. (valduggesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).

Centro della valle del torrente Strona, affluente del fiume Sesia, adagiato in una verde conca in stretto collegamento con il bacino del lago d'Orta. Seguì le sorti degli altri centri della Valsesia, passando dai conti di Biandrate al comune di Vercelli (1217); pervenuto alla metà del sec. XIV ai Visconti, seguì le sorti del Milanese fino al 1703, quando passò ai Savoia.§ La Piazza Vecchia ha conservato un aspetto cinquecentesco: vi sorgono il Palazzo Comunale e la parrocchiale di San Giorgio, gotica ma modificata nel 1539, quando Gaudenzio Ferrari (1475-1546), che qui nacque e al quale è dedicato nella piazza un monumento, vi dipinse l'affresco dell'Adorazione del Bambino; nell'abside è un prezioso trittico di Bernardino Lanino raffigurante la Madonna col Bambino, San Giuseppe, Padre Eterno e santi (1564). Affreschi del Ferrari sono nell'oratorio di San Rocco (1526), mentre affreschi e dipinti di vari autori (sec. XVIII-XIX) sono nella settecentesca parrocchiale di San Pietro.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori metallurgico (campane), meccanico (rubinetterie), tessile, della meccanica di precisione, dell'abbigliamento e materie plastiche. Discreto il turismo naturalistico escursionistico (ascensioni al monte Fenera).