Valbrèmbo
Indicecomune in provincia di Bergamo (7 km), 261 m s.m., 3,66 km², 3587 ab. (valbrembesi), patrono: santi Cosma e Damiano (26 settembre) e santi Vito, Modesto e Crescenzia (15 giugno).
Centro situato alla sinistra del fiume Brembo, nelle immediate vicinanze di Bergamo. Le due frazioni che compongono il comune appartennero entrambe al vescovo e poi al comune di Bergamo (sec. X). Nel 1428 passarono alla Repubblica di Venezia.§ A Scanno al Brembo, inglobati in un edificio rustico, si riconoscono i resti di un castello medievale. A Ossanesga, oltre a un torrione medievale, si notano alcuni edifici risalenti al Seicento, quali le ville Bertrand-Beltramelli e Lupi.§ L'industria opera soprattutto nel settore meccanico (distributori automatici di bibite), cui si affiancano i comparti metallurgico, dell'utensileria e della lavorazione delle materie plastiche. L'agricoltura, che conserva una qualche importanza nel quadro economico, produce cereali, ortaggi e frutta.