Vìgolo
Indicecomune in provincia di Bergamo (47 km), 616 m s.m., 12,22 km², 661ab. (vigolesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro situato su un terrazzo morenico prospiciente la sponda occidentale del lago d'Iseo. Libero comune per concessione di Federico Barbarossa (sec. XII), appartenne poi ai Visconti (1332). Fu più volte devastato, prima al tempo delle lotte tra guelfi e ghibellini (1393), poi durante la guerra tra la Repubblica di Venezia (che lo conquistò nel 1428) e il Ducato di Milano.§ La parrocchiale dell'Assunta, edificata nel sec. XVIII sul luogo di una costruzione precedente, conserva una tela di G. P. Cavagna raffigurante la Deposizione di Cristo e un notevole altare in marmo nero con intarsi policromi. § L'economia si basa sull'agricoltura, che produce foraggi, uva da vino e frutta, affiancata dall'allevamento (bovini, equini e ovini), cui si lega la produzione lattiero-casearia. È fiorente il turismo estivo, richiamato dal vicino lago d'Iseo.