Urgnano
Indicecomune in provincia di Bergamo (10 km), 173 m s.m., 13,97 km², 8445 ab. (urgnanesi), patrono: santi Nazario e Celso (28 luglio).
Centro della Gera d'Adda, posto alla destra del fiume Serio. Possesso dei Visconti, passò spontaneamente nel 1428 alla Repubblica di Venezia, che lo concesse in seguito in feudo a Bartolomeo Colleoni.§ L'abitato, circondato da un vallo dove un tempo scorreva l'acqua, conserva la Rocca, complesso iniziato nel sec. XIV, che fu dei Visconti e che nel Settecento i conti Albani trasformarono in una dimora residenziale. La parrocchiale dei Santi Nazario e Celso, ricostruita tra il 1762 ed il 1874, con a fianco un singolare campanile cilindrico di Luigi Cagnola (sec. XIX), custodisce due preziose tele di Francesco Bassano e del Tintoretto (sec. XVI) e nella sagrestia un affresco quattrocentesco. Nella frazione di Basella si trova il quattrocentesco santuario della Madonna della Basella, che conserva un'alta torre campanaria del 1494, completata nell'Ottocento.§ È sede di numerose industrie, operanti soprattutto nei settori tessile (dalla produzione di filati alla confezione), cartario, meccanico, delle materie plastiche e della lavorazione dei metalli. L'agricoltura produce foraggi, barbabietole da zucchero, ortaggi e cereali; è praticato l'allevamento bovino e avicolo.