Tuti, Ilaria

Scrittrice italiana (Gemona del Friuli, 1976). Laureata in Economia e Commercio, è appassionata di pittura e fotografia fin dall’adolescenza. Nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Come scrittrice, nel 2014 vince il Premio Gran Giallo Città di Cattolica con il racconto La bambina pagana. Il thriller Fiori sopra l’inferno, edito nel 2018, è il suo romanzo d’esordio: un vero e proprio caso editoriale in Italia e all’estero, Premio Scerbanenco e selezionato come Crime Book of the Month dal Times nel marzo 2019. Il secondo romanzo, Ninfa dormiente, è del 2019. Entrambi vedono come protagonista la sessantenne commissario Teresa Battaglia, un personaggio fuori dagli schemi, con un carattere fiero e indomito, a tratti brusco, sempre compassionevole. La protagonista, donna energica ma sfiancata dalla malattia, è costretta a confrontarsi con indagini delicate e conflitti interiori. Caratteristica dei thriller di Ilaria Tuti – che dichiara di ispirarsi per questo aspetto ai grandi autori del genere nord-europei - è l’ambientazione nel profondo Nordest italiano di cui conosce storie, misteri e tradizioni. Significativa a questo proposito, in Ninfa dormiente, è l’ambientazione nella Val Resia, nella quale trapelano le vicende di un’area di confine negli anni della Seconda guerra mondiale e la complessa cultura di una minoranza linguistica contesa tra Italia e Slovenia. Con Fiore di roccia, attraverso la voce di Agata Primus, Ilaria Tuti celebra un vero e proprio atto d’amore per le sue montagne, dando vita a una storia profonda e autentica, ambientata nella Grande Guerra con protagoniste le portatrici carniche. Il romanzo le vale il Premio Cortina d’Ampezzo nella categoria Narrativa di montagna (2020). Tra le sue opere: Isabel (2012); La bambina pagana (2014); Krampus (2014); L’ultimo volo dell’aquila (2015); La ragazza dagli occhi di carta (2015); Fiori sopra l'inferno (2018); Ninfa dormiente (2019); Fiore di roccia (2020); Luce della notte (2021).