Turnbull, William
scultore inglese (Dundee, Tayside, 1922). Dopo aver studiato alla Slade School of Art di Londra (1946-48) comincia a scolpire e dipingere. Si trasferisce a Parigi, dove soggiorna per due anni (1948-50) e visita lo scultore romeno C. Brâncusi, le cui opere avranno su di lui un'influenza determinante. Il percorso artistico di Turnbull ha avuto un andamento per così dire “circolare”, nel senso che l'artista ha cominciato (fine anni Quaranta del secolo scorso) con opere semplici, perlopiù monolitiche, che rappresentano figure appena abbozzate; è passato poi (anni Cinquanta-Sessanta) a una lunga serie di opere simili a totem, nelle quali non è difficile cogliere riferimenti a tradizioni religiose africane e pagane; ha quindi scelto di lavorare nell'ambito di un astrattismo sempre più marcato (anni Sessanta-Settanta); è tornato infine (dalla metà degli anni Ottanta in poi) a figure verticali monolitiche simili a quelle degli esordi. Fra le più recenti esposizioni ricordiamo la grande retrospettiva allestita presso la Serpentine Gallery di Londra (1995) e la partecipazione alla rassegna Un siècle de sculpture anglaise organizzata dalla Galerie nationale du Jeu de Paume di Parigi (1996). Turnbull ha inoltre insegnato presso la Central School of Arts and Crafts di Londra dal 1952 al 1972.