Trovesi, Gianluigi
clarinettista, sassofonista e compositore jazz italiano (Nembro, Bergamo, 1944). Dopo gli studi al Conservatorio di Bergamo, vince nel 1978 un posto permanente come primo alto e primo clarinetto nella Big band della Radio di Milano; nello stesso anno pubblica il suo primo disco Baghét. Durante gli anni Ottanta è attivo soprattutto con il suo trio, con cui si esibisce nei maggiori festival internazionali, tra cui quelli di Le Mans e Willisau, pubblicando tre dischi, di cui l'ultimo, Dances è accolto molto bene dalla critica. E' però soprattutto negli anni Novanta che con il suo ottetto si afferma definitivamente in ambito nazionale (1992; From G To G) e internazionale come leader e come compositore capace di sviluppare un linguaggio originale che mescola il jazz a reminiscenze di musica europea popolare e classica. In seguito alcune delle più importanti orchestre jazz europee lo hanno invitato come direttore: la WDR, Big Band di Colonia, con cui ha realizzato, con solisti ospiti importanti, come Markus Stockhausen, Dedalo (2001-2002); l'Orchestra Internazionale di Guimarães (Portogallo, 2003); Bergen Big Band (Norvegia, 2004). Nel 2003 ha firmato, con Gianni Coscia, la colonna sonora del film di Francesca Comencini Mi piace lavorare (mobbing), mentre dell'anno successivo sono le musiche per Baldanders, undici racconti di Stefano Benni letti dallo stesso autore e musicati dal vivo, nel 2006 ancora con Gianni Coscia e Riccardo Tesi ha scritto la colonna musicale per Liscio opera prima di Claudio Antonimi.