Trevignano
Indicecomune in provincia di Treviso (18 km), 77 m s.m., 26,55 km², 9074 ab. (trevignanesi), patrono: san Valentino (14 febbraio).
Centro esteso alle falde meridionali del Montello; sede comunale è Falzè-Signoressa-Musano. Fece parte della sfera d'influenza di Treviso, appartenne quindi ai vescovi e poi al comune della città. In seguito subì le signorie dei Da Romano e degli Scaligeri. Nel 1389 passò definitivamente alla Repubblica di Venezia.§ Nella cittadina sorge la villa Onigo, rimaneggiata nel 1687 da A. Pagnossin, con grande pronao tetrastilo. Numerosi sono nei dintorni gli esempi di residenze signorili, in particolare villa Onigo-Pasinetti, villa Manin, villa Oniga e villa Coletti.§ L'economia si basa sull'agricoltura (ortaggi, frutta, cereali, uva da vino) e sull'industria, attiva nei comparti alimentare, tessile, calzaturiero, meccanico, elettrotecnico, dell'abbigliamento, dell'arredamento (mobili), della lavorazione del legno, della plastica e dei metalli.