Tresnuràghes
Indicecomune in provincia di Oristano (51 km), 257 m s.m., 31,55 km², 1296 ab. (tresnuraghesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Centro della Planargia, situato sull'altopiano che si estende alle falde nordoccidentali del monte Ferru. Di probabile origine nuragica, fece parte dal sec. XI della curatoria della Planargia, compresa nel Giudicato di Torres. Passato al Giudicato d'Arborea nel sec. XIV, fu conquistato dagli Aragonesi nel 1409 e concesso in feudo ai Villamarina (1464). Nel sec. XVIII passò, col Marchesato della Planargia, ai Palliaccio che lo tennero fino al 1839, anno dell'abolizione del regime feudale.§ Il toponimo deriva da tre nuraghi che sorgono uno accanto all'altro, i cui resti sono ancora visibili nell'abitato. La parrocchiale di San Giorgio, eretta nel Quattrocento, fu rimaneggiata nel sec. XIX; forse secentesca è la chiesa di San Lorenzo. Fuori dal paese sono la chiesetta campestre di Sant'Antonio da Padova e il santuario di San Marco.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, uva (con produzione di vini DOC) e olive. È diffuso l'allevamento ovino e caprino ed è sviluppato il turismo balneare a Porto Alabe e Porto Foghe.