Tornata
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comune in provincia di Cremona (37 km), 29 m s.m., 10,27 km², 521 ab. (tornatini), patrono: sant’ Antonio Abate (17 gennaio).
Centro situato dalla sponda destra del fiume Oglio. La frazione di Romprezzagno, di cui si hanno notizie anteriori a quelle di Tornata, nel sec. XI fu possesso di Bellotto de' Bellotti, che ne ebbe conferma imperiale alla fine del sec. XII. Entrambe le località appartennero al Ducato di Milano e a Venezia (sec. XV) e furono poi infeudate ai Vidoni e ai Soresina-Vidoni (sec. XVII).§ L'economia, in prevalenza agricola e favorita dall'abbondanza di acque, si basa sulle coltivazioni di cereali, ortaggi, barbabietole da zucchero e foraggi per l'allevamento di bovini da latte; operano imprese nei settori vetrario, alimentare (lavorazione di carni) e dell'abbigliamento.