TikTok

Social network che consente agli utenti di creare brevi clip musicali (da 15 a 60 secondi), integrabili con musica, effetti sonori e filtri di vario genere. Le sue origini risalgono al 2014 quando due startupper cinesi, Alex Zhu e Luyu Yang, creano Musical.ly, una piattaforma, destinata soprattutto al pubblico degli adolescenti, in grado di incorporare musica e video in un social network. Nel 2016 la società ByteDance lancia Douyin, applicazione per video musicali, che nel 2017 si aggiorna nella più recente applicazione mobile TikTok. Nello stesso anno TikTok conquista il mercato indonesiano e ByteDance decide di acquisire Musical.ly. Nell’agosto 2018 ByteDance incorpora Musical.ly nella piattaforma di TikTok, dando vita così a una delle applicazioni più scaricate, oltre che in Estremo Oriente, anche negli Stati Uniti e in Europa.
Dotato di un potente ed intuitivo strumento di editing, con una grande varietà di filtri ed effetti, e un’ampia libreria musicale, TikTok consente agli utenti di sintonizzare e personalizzare i propri contenuti con effetti comici e divertenti. Gli utenti possono aggiungere, remixare, salvare e scoprire brani e suoni tramite playlist, video e altro. Secondo gli studiosi Zuo e Wang (Analysis of Tik Tok User Behavior from the Perspective of Popular Culture, 2019), TikTok è espressione di una cultura popolare che ha come scopo principale l’intrattenimento, tuttavia la realizzazione di brevi video diventa per l’utente anche un modo di piacere e di piacersi, conformandosi così, attraverso diffusi fenomeni imitativi, all'omologazione e all'influenza imposte dal gruppo.