Teleki
famiglia ungherese. Il nome deriva dal possedimento di Telek ottenuto nel 1408. Nel 1685 Mihály (Nagyvárad 1634-Zernest 1690), cancelliere del principe di Transilvania e fondatore della fortuna della famiglia, ebbe il titolo di conte. Molti discendenti si distinsero nella vita politica e culturale dell'Ungheria e Transilvania: Sandor (1679-1760), consigliere della cancelleria aulica di Transilvania; József (Huszt 1738-Pest 1796), fondatore della Biblioteca Cornides; Samuel (? 1739-Vienna 1822), cancelliere di Transilvania fondatore della Biblioteca Teleki a Marosvásárhely; József (Pest 1790-1855), cancelliere di Transilvania, storico, autore dell'opera monumentale L'epoca degli Hunyad nell'Ungheria (1852-57); László (Pest 1811-1861), uno dei maggiori esponenti dell'opposizione dell'aristocrazia liberale nel periodo delle riforme, autore della tragedia Il favorito (1841), imperniata sul tema della decadenza dei costumi nella Roma imperiale; Sandor (1821-1892), seguace di Garibaldi nella guerra d'Indipendenza italiana; Pal (Budapest 1879-1941), insigne geografo e cartografo, ministro della Pubblica Istruzione e degli Esteri (1919), presidente del Consiglio (1921). Di nuovo al governo nel 1938 come ministro della Pubblica Istruzione, divenne nel 1939 ancora una volta capo del Governo. Fermo oppositore della politica hitleriana, gli fu tuttavia impossibile fermare l'aggressione nazista e mantenere la neutralità ungherese per cui si uccise.