Tchérina, Ludmilla
nome d'arte della ballerina e attrice cinematografica francese di origine russa Monica Tchemerzina (Parigi 1924-2004). Scritturata da S. Lifar nel 1942 (Roméo et Juliette), divenne assai popolare nel repertorio romantico (Giselle, La morte del cigno), non solo in Francia ma in Europa. Dotata di una bellezza non comune, più che per la tecnica si impose per le qualità espressive e quindi anche in un repertorio inconsueto, comprendente tra l'altro l'opera Atlantide di H. Tomasi e Le Martyre de Saint-Sébastien di D'Annunzio e C. Debussy (1957, ripreso all'Opéra di Parigi nel 1968). Partecipò anche a film musicali (Scarpette rosse, 1948; I racconti di Hoffmann, 1951) e drammatici. Si è ritirata dalle scene nella prima metà degli anni Settanta, dedicandosi alla pittura.