Tórre de' Busi
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comune in provincia di Lecco (13 km), 472 m s.m., 9,15 km², 1744 ab. (torrebusini), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro posto sulle colline alla sinistra dell'Adda, nella valle del torrente Sonna. Possesso del Ducato di Milano, passò nel 1428 alla Repubblica di Venezia che, in seguito, lo concesse in feudo ai Busi.§ Nell'abitato, caratterizzato da edifici rustici a loggiato, risaltano la quattrocentesca cappella della Maddalena e la parrocchiale di San Michele (1117), con un confessionale scolpito tra il Seicento e il Settecento. La chiesa di Santa Margherita, sul culmine del colle omonimo, romanica a navata unica con tetto di piode (sec. XIII), fu più volte restaurata nel Settecento, nell'Ottocento e nel Novecento.§ Importante risorsa economica è il turismo (la frazione di Valcava è frequentata località di villeggiatura estiva e invernale). La piccola industria opera nei settori metalmeccanico e delle materie plastiche.