Suno

comune in provincia di Novara (23 km), 251 m s.m., 21,32 km², 2834 ab. (sunesi), patrono: san Genesio (25 agosto).

Centro dell'alta pianura novarese, posto fra i torrenti Agogna e Terdoppio. Il paese, che ebbe origine da un pagus romano, nel cui sito furono rinvenuti lapidi e iscrizioni, appartenne nel Medioevo all'episcopato novarese e poi ai Visconti. Nel 1413 entrò a far parte del feudo di Borgo Ticino. § Presso il Palazzo Municipale è il castello Della Porta (medievale ma rimaneggiato nel sec. XIX). La parrocchiale della Santissima Trinità (sec. XVIII) custodisce le spoglie di san Genesio di Arles e di san Genesio il Mimo. La pieve di San Genesio, ricostruita nel 1843, incorpora i resti di un edificio romanico e ha un alto campanile cuspidato. Fuori dall'abitato si trova l'oratorio di Santa Maria della Neve, che conserva affreschi del sec. XV. § L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori alimentare, meccanico, tessile, dell'abbigliamento, dell'arredamento e della lavorazione del legno. L'agricoltura produce cereali, uva, ortaggi, frutta e foraggi. Si pratica l'allevamento (bovini, suini e pollame). § Nei dintorni sorge l'unico Osservatorio Astronomico delle quattro province settentrionali del Piemonte, operativo dal 1968.