Storace, Francesco
politico e giornalista (Cassino 1959). Si è impegnato sin da giovane nell'attività politica avvicinandosi contemporaneamente al mondo del giornalismo lavorando al Secolo d'Italia dove è arrivato fino a ottenere l'incarico di capo dei servizi parlamentari e poi di capoufficio stampa del Movimento sociale Destra nazionale e poi di Alleanza Nazionale. È stato eletto deputato per la prima volta nel 1994 e poi confermato nel 1996; dal 2000 al 2005 è stato presidente della Regione Lazio venendo poi sconfitto dal candidato de l'Unione P. Marrazzo. Nominato ministro della Salute dal terzo governo Berlusconi nel 2005, l'anno seguente, in seguito allo scandalo Laziogate e alla indagine che ne è conseguita, ha rassegnato le dimissioni dall'incarico. Alle elezioni politiche del 2006 è stato eletto senatore come capolista di AN nella regione Lazio. Nel luglio 2007 ha abbandonato definitivamente il partito di G. Fini e successivamente ha presentato il suo nuovo partito La Destra, con cui si è presentato alle elezioni del 2008, senza però superare lo sbarramento. Nel 2013 si è candidato per il centrodestra alla presidenza della regione Lazio, ma è stato sconfitto con il 29,32% dal candidato di centrosinistra Nicola Zingaretti, che ha ottenuto il 40,65% dei voti. Nel 2016 si è candidato come sindaco di Roma, ma ha poi ritirato la candidatura scegliendo di sostenere il candidato del centrodestra Stefano Parisi.
Nel febbraio 2017 ha sciolto il partito La Destra e ha fondato, insieme ad altri ex esponenti di Alleanza Nazionale, il Movimento Nazionale per la Sovranità, di cui ha assunto la presidenza. Nel gennaio 2018 ha annunciato le sue dimissioni dalla presidenza del Movimento Nazionale per la sovranità a causa dello scontro con altri esponenti del partito sul candidato da sostenere alla presidenza della regione Lazio. Nello stesso anno è entrato a far parte di Fratelli d’Italia, partito capeggiato da Giorgia Meloni. Alla carriera politica ha accompagnato quella da giornalista dirigendo dal 2012 al 2018 il giornale on-line Il Giornale d’Italia, da lui stesso fondato. Dal 2019 è direttore del Secolo d’Italia.