Stiernhielm, Georg
Redazione De Agostini
poeta svedese (Vika, Dalarna, 1598-Stoccolma 1672). Tipico rappresentante dell'umanesimo svedese, ebbe interessi in vari campi ma soprattutto in storia, linguistica e metrica. Raccolse le sue poesie nell'opera Musae Suethizantes (1668) ma il suo epiteto di “padre della poesia svedese” è legato in particolare a Hercules (1658), il primo poema importante svedese scritto in esametri, che riprende il tema classico di Ercole dibattuto tra la virtù e il piacere. La biografia di Stiernhielm è stata tracciata, in modo spiritoso, dal suo discepolo Samuel Columbus.