Spector, Phil
Produttore musicale, musicista e compositore statunitense (New York, 1939 - French Camp 2021). Nasce nel Bronx a New York da una famiglia ebrea immigrata dalla Russia. Trasferitosi a Los Angeles, impara a suonare la chitarra e, negli anni Cinquanta, fonda con alcuni compagni di scuola la band Teddy Bears che dopo alcuni successi si scioglie nel 1959. A partire da quel momento Spector si dedica alla produzione fondando con Lee Hazlewood, una nuova etichetta discografica: la Philles Records. In quegli anni collabora con numerosi musicisti afroamericani e per questo motivo gli viene attribuito il merito di averli posti all'attenzione alla middle class bianca americana. In questi anni inventa la tecnica di registrazione del Wall of Sound (che lui stesso definisce “approccio wagneriano al rock”), che consisteva in un effetto denso e con forte riverbero, ottimo per la riproduzione nelle radio AM e sui jukebox. Spector è considerato pioniere del sound dei gruppi femminili degli anni Sessanta come Crystals e Ronettes. Tra il 1960 e il 1965 realizza più di venticinque singoli da Top 40. In seguito collabora con artisti come Tina Turner, John Lennon, Leonard Cohen e i Ramones ottenendo importanti successi. Lavora alla realizzazione di Let It Be, ultimo album dei Beatles e a The Concert for Bangladesh di George Harrison, vincitori di Oscar e Grammy. Di George Harrison produce anche il triplo album All Thing Must Pass. La canzone You've Lost That Lovin' Feeling' prodotta e scritta nel 1965 da Spector per i Righteous Boys, primo singolo a superare la soglia dei tre minuti, è stata proclamata da BMI come la canzone più riprodotta negli Stati Uniti nel XX secolo. Nel 1989 viene inserito nella Rock-And-Roll Hall of Fame. La rivista Rolling Stone lo colloca al 64° posto tra i migliori artisti di tutti i tempi. Spector rimase inattivo per quasi tutti gli anni Ottanta e Novanta. Nel 2003 la modella Lana Clarkson viene trovata morta nella sua residenza: pur dichiarandosi innocente, è accusato di omicidio e condannato nel 2009 a una pena da 19 anni all’ergastolo. Da questa vicenda è stato tratto il film Phill Spector (2013) con Al Pacino nel ruolo del protagonista. Spector è morto in detenzione nel gennaio 2021 per complicanze legate al COVID-19.