Sorokin, Pitirim Aleksandrovič
sociologo statunitense di origine russa (Turja, odierna Repubblica dei Komi, 1889-Winchester, Massachusetts, 1968). Insegnò nell'Università di San Pietroburgo dove fondò e diresse la cattedra di sociologia. Con l'inizio della Rivoluzione fu membro del Consiglio della Repubblica e segretario di A. Kerenskij. Nel 1922 venne espulso dal Partito comunista e condannato a morte per antibolscevismo; la pena gli fu commutata in esilio ed emigrò prima a Praga, poi negli Stati Uniti (1923) dove ottenne nel 1930 la cittadinanza americana. Insegnò nelle università del Minnesota e di Harvard e qui creò e diresse il dipartimento di sociologia fino al 1959. La sua produzione nell'ambito della sociologia è vastissima: ha studiato in particolare i processi di stratificazione e di mobilità sociale e ha analizzato il fenomeno del mutamento socio-culturale. Per quanto concerne la stratificazione sociale, Sorokin prende in esame la presenza nella società di strati gerarchicamente sovrapposti entro i quali si distribuiscono i suoi componenti sulla base dei dati di diseguaglianza; la conclusione cui perviene è che nel corso della storia tutti i tentativi di riduzione della disuguaglianza sociale sono falliti: la disuguaglianza è da considerarsi quindi come un elemento ineliminabile della società umana. Sorokin sostiene inoltre che i sistemi sociali sono dominati da sistemi di idee e di norme valide per determinati periodi storici: sistema ideazionale (l'unica conoscenza è rivelata da Dio), sistema idealistico (la verità si fonda sulla ragione), sistema sensistico (l'unica verità è quella dei sensi). Dalla civiltà greca a oggi, secondo Sorokin, la civiltà umana ha percorso due volte il passaggio attraverso tali sistemi e l'umanità attuale è in fase sensistica, anche se esistono già le premesse di una disgregazione e di un avvicendamento del sistema ideazionale. Fra le opere: The Sociology of Revolution (1925), Social Mobility (1927), Contemporary Sociological Theories (1928), Principles of Rural-Urban Sociology (1929), Social and Cultural Dynamics (1937-41; Dinamica sociale e culturale), The Crisis of Our Age (1950; La crisi della nostra età), Sociological Theories of Today (1966; Teorie sociologiche d'oggi).