Sludèrno/Schluderns
Indicecomune in provincia di Bolzano (80 km), 921 m s.m., 20,77 km², 1848 ab. (sludernesi/Schludernser), patrono: santa Caterina (25 novembre).
Centro dell'alta val Venosta, situato alla sinistra dell'Adige, compreso nel Parco Nazionale dello Stelvio. Nel Medioevo fece parte della giurisdizione dei vescovi di Coira, ai quali fu tolto (1297) dai Matsch; nel sec. XVI passò ai conti Trapp.§ Domina l'abitato il maestoso castel Coira (Churburg), del sec. XIII e in seguito rimaneggiato, articolato intorno a un cortile a tre ordini di logge, in cui sono visibili elementi romanici, gotici e rinascimentali; all'interno sono conservate raccolte di mobili, arazzi e un'armeria di grande interesse storico (sec. XIV-XVI e oltre). La chiesa gotica di Santa Caterina, con campanile romanico, custodisce nell'interno a due navate dipinti e sculture del sec. XVI e un ricco altare maggiore (1761). La chiesa di San Michele (sec. XVI) conserva la cripta affrescata nel primo Cinquecento.§ È centro di villeggiatura. Praticati l'allevamento bovino (con produzione lattiero-casearia) e la silvicoltura. L'industria è attiva principalmente nel settore dei componenti per l'edilizia.