Sinervo, Elvi Aulikki
scrittrice finlandese (Helsinki 1912-1986). Fece parte del gruppo Kiila, formato nel 1936 da intellettuali di idee marxiste intorno al periodico letterario Kirjallisuuslehti. Durante la guerra fu incarcerata e questa esperienza ha lasciato il segno nella sua poesia, dove il tema della bellezza e della felicità della vita si combina con il senso tragico di essa. Delle sue poesie si ricordano Ah! uccello dalle ali nere (1950), La fonte della vergine (1956), Nubi. Come scrittrice esordì con la novella Poema del quartiere di Söörnäinen (1937). Seguirono i romanzi: Il fabbro del villaggio di Palava (1939), la sua opera più nota, Guglielmo il figlio cambiato (1946), che descrive lo sviluppo di un bambino dotato di fantasia ricchissima in un comunista ideale, Compagno, non tradire (1947), ambientato in prigione, La novella (1948), La salita sul monte. La prosa della Sinervo è di composizione eccellente, stilisticamente limpida, di indovinata psicologia specie nelle descrizioni dei bambini. La Sinervo è anche autrice di drammi (L'ultima sera di maggio, 1951; Il mondo è ancora giovane, 1952) e ottima traduttrice (H. von Kleist, A. Seghers, B. Brecht).