Sedegliano

comune in provincia di Udine (21 km), 70 m s.m., 50,59 km², 3852 ab. (sedeglianesi), patrono: sant’ Antonio Abate (17 gennaio).

Centro dell'alta pianura friulana, alla sinistra del fiume Tagliamento. Territorio di antichissimi insediamenti, compare in un documento del sec. XI come possesso dei patriarchi di Aquileia. Eretto a gastaldia, nel sec. XIV fu sede del Parlamento della Patria del Friuli. Nel 1419 passò a Venezia e alla fine del sec. XV venne devastato più volte dai Turchi.§ Presso il cimitero si trova la chiesetta dei Santi Pietro e Paolo, antichissima, ma rimaneggiata profondamente nel sec. XX, con un portale del Pilacorte (1497). Del sec. XV è il portale della settecentesca parrocchiale, dedicata ai Santi Antonio Abate e Giovanni Battista, con campanile più tardo disegnato da R. D'Aronco. Del Pilacorte è il fonte battesimale (1503) della parrocchiale di San Lorenzo. Nei dintorni è la chiesa cinquecentesca della Madonna del Rosario. Scavi archeologici effettuati nella zona hanno portato alla luce castellieri preistorici dei sec. XV-XII a. C. e tombe preromane e romane.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. L'industria opera nei settori meccanico, elettrotecnico, cartario, alimentare, dolciario(gelati), del legno, del mobile, della carpenteria metallica, dell'utensileria e dei materiali da costruzione.