Schumacher, Michael
pilota automobilistico tedesco (Huerth-Hermuehlheim 1969) . Ha debuttato a livello internazionale con la Mercedes nella classe prototipi. Nel 1991, a mondiale già avviato, è stato ingaggiato in Formula 1 dalla Jordan nel GP del Belgio, mettendosi immediatamente in luce. Nella gara sucessiva all'esordio passa, poi, alla Benetton, con cui si è aggiudicato il mondiale piloti nel 1994 e nel 1995, confermando le sue eccellenti qualità tecniche e di collaudatore. Nel 1996 è stato ingaggiato dalla Ferrari. Nelle edizioni 1997 e 1998 del campionato mondiale è stato protagonista di avvincenti sfide rispettivamente con J. Villeneuve (che contrastò fino all'ultima gara provocando anche un clamoroso incidente) e M. Hakkinen (che lo rimontò nel finale di stagione) conquistando così due secondi posti (il primo dei quali poi revocato per squalifica). Nel luglio del 1999, costretto a una sosta forzata a causa di un incidente a Silverstone in Gran Bretagna, ha dovuto cedere il titolo al rivale Hakkinen ma nelle successive edizioni dal 2000 al 2004 Schumacher si è ampiamente rifatto laureandosi campione del mondo e riuscendo così a superare il record di J. M. Fangio, vincitore di 5 campionati contro i 7 del pilota tedesco. Nel 2006 annunciava il suo ritiro dalle corse, disputando la sua ultima gara (22 ottobre) a Interlagos in Brasile, ma nel 2010 decise di rientrare in Formula 1 alla guida di una Mercedes, partecipando ai capionati del 2010, 2011 e 2012. Nel 2013 Michael Schumacher ha avuto un grave incidente sciando a Méribel (Francia): in un fuoripista è caduto picchiando la testa contro una roccia. Ricoverato in ospedale a Grenoble con un grave trauma cranico e un’emorragia cerebrale, ha subito una delicata operazione neurochirurgica, in seguito alla quale è stato mantenuto in coma farmacologico per circa sei mesi. Nel giugno 2014, uscito dal coma, ha intrapreso un percorso riabilitativo, dapprima presso l’ospedale universitario di Losanna e poi presso la sua abitazione.