Santa Margherita di Stàffora

Indice

comune in provincia di Pavia (72 km), 550 m s.m., 36,70 km², 617 ab. (sammargheritesi), patrono: san Michele Arcangelo (seconda domenica di maggio).

Centro dell'Oltrepò Pavese, esteso nell'alta valle del torrente Staffora; sede comunale è Casanova di Destra. Di antica origine (in frazione Massinigo sono i resti di una fornace romana), è noto dal sec. XII, quando fece parte del comitato di Piacenza; più tardi fu incluso nel feudo dei Malaspina di Oramala e, nel 1275, nel Marchesato di Varzi. Passò agli Sforza nel 1604 e fu eretto a marchesato. Del castello dei Malaspina rimangono alcuni ruderi; la chiesa di Santa Margherita risale al Cinquecento. § La risorsa prevalente è l'agricoltura, che produce frutta, ortaggi, uva, cereali e foraggi per l'allevamento bovino e suino, con produzione di formaggi e salumi tipici (salame di Varzi DOP); è praticata la raccolta di funghi. Assai importante è il turismo, estivo (naturalistico, escursionistico, agrituristico ed enogastronomico) e invernale (piste da sci nelle frazioni di Pian del Poggio e di Pian dell'Armà). § Le numerose manifestazioni e sagre (fra cui spicca il Carnevale della frazione di Cegni), che coinvolgono suonatori e testimoni dell'antico repertorio locale, mantengono vive le tradizioni della valle. In ottobre si svolge una rassegna dedicata alle cantine della via del Sale, l'antico percorso un tempo utilizzato dalle carovane per il trasporto del sale dalla Riviera Ligure all'alta valle Staffora.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora