Santa Margherita di Bèlice
Indicecomune del Libero consorzio Comunale di Agrigento (100 km), 400 m s.m., 67,06 km², 6187 ab. (margheritesi o margantesi), patrono: santa Rosalia (4 settembre e 4 ottobre).
Centro situato alla sinistra della valle del fiume Belice. Venne fondato nel 1572 da Antonio Corvera nel luogo dove sorgeva il casale di origine araba di Manzil-el-Sindi. Ebbe successivamente come feudatari i Filangieri, a cui restò fino all'abolizione dei diritti feudali (1812). Distrutto dal terremoto del 1968, fu ricostruito sullo stesso sito. § Del vecchio abitato rimangono la chiesa madre, dedicata a Santa Rosalia, originaria del Seicento ma ricostruita nel secolo seguente, e il palazzo Filangieri, con annesso parco e teatro, di cui Giuseppe Tomasi di Lampedusa diede una descrizione nel romanzo Il gattopardo. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, uva, olive e fichi d'India), cui si collegano alcune aziende vitivinicole (produzione di santa margherita di Belice DOC) e olearie.