Santa Marìa di Sala
Indicecomune in provincia di Venezia (27 km), 13 m s.m., 27,97 km², 13.685 ab. (salesi o saliesi), patrono: Natività di Maria Vergine (8 settembre).
Centro situato tra i fiumi Dese e Brenta. Compreso nel territorio di Padova, nel sec. XIV fu soggetto agli Scaligeri e ai Da Carrara. Passato a Venezia (1405), venne incluso nella vicaria di Mirano.§ Nella cittadina sorge il complesso architettonico neoclassico di villa Farsetti, iniziato nel primo Settecento e terminato nel 1762; la villa, edificata sull'area di un castello medievale, si sviluppò in una serie di costruzioni indipendenti dal nucleo centrale. Fuori dall'abitato si trova villa Ghedini. A Stigliano si conserva il castello dei Priuli, eretto nel sec. XIII dai trevigiani e trasformato nel sec. XVI in villa residenziale.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, uva da vino, ortaggi, frutta, foraggi) e sull'industria, attiva nei comparti alimentare, meccanico, tessile, conciario, elettrotecnico, ottico, dell'arredamento, delle arti grafiche, degli strumenti di precisione, della lavorazione dei metalli, del legno e dei materiali lapidei.