Santa Marìa Coghinas
Indicecomune in provincia di Sassari (45 km), 21 m s.m., 22 km², 1439 ab. (coghinesi), patrono: Santa Maria (prima domenica di maggio e terza domenica di settembre).
Centro dell'Anglona, situato a breve distanza dalla riva sinistra del fiume Coghinas. Il territorio della valle del Coghinas, dal sec. XI parte della curatoria di Gemini, compresa nel Giudicato di Gallura, nel sec. XII fu dato in concessione ai Doria, che vi eressero un castello. Il paese, coinvolto nel sec. XIV nelle lotte fra i Doria e gli Aragonesi, fu conquistato da questi ultimi nel sec. XV e subì poi la dominazione spagnola (sec. XV-XVII). Il vicino castello fu un presidio spagnolo fino al 1720, anno in cui la Sardegna passò ai Savoia.§ Nell'abitato sorge la chiesetta di Santa Maria delle Grazie, di origine trecentesca, che conserva la facciata gotica aperta da un portale ad arco acuto; all'interno è una pregevole Madonna lignea dipinta.§ L'agricoltura si basa sulla coltivazione della vite (produzione di cannonau di Sardegna DOC). Si pratica l'allevamento ovino, caprino e bovino. § Nei dintorni sgorga una sorgente di acque calde salsobromoiodiche idrotermali.