Sant'Andrèa di Cónza
Indicecomune in provincia di Avellino (83 km), 665 m s.m., 6,44 km², 1930 ab. (santandreani), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro dell'alta valle del fiume Ofanto. Sorto come casale di Conza, ne seguì sempre le vicende. Fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1980. L'Episcopio, complesso cinquecentesco ricostruito dopo il sisma, è sede municipale.§ Sono praticate la viticoltura (fiano di Avellino DOC) e la raccolta di castagne. È vivo l'artigianato del ricamo, del ferro battuto e del marmo. Alcune aziende operano nei settori edile e dell'abbigliamento.§ L'ultimo sabato di maggio, durante i festeggiamenti della Madonna della Gaggia, si svolge la Processione delle Maggiaiole, un gruppo di ragazze adornate di un velo bianco con una coroncina di foglie e acini di uva spina, che raggiunge la cattedrale di Conza.