Sant'Àngelo le Fratte
Indicecomune in provincia di Potenza (45 km), 560 m s.m., 22,99 km², 1472 ab. (santangiolesi), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro situato nella valle del fiume Melandro. L'antica Castrum Sancti Angeli de Fratis sorse attorno a un convento basiliano e fu possesso della Contea di Balvano. In seguito appartenne a varie famiglie, come i De Jamvilla, i Gesualdo e i De Gennaro. Fu sede di una delle prime tipografie del Sud. Fu gravemente danneggiato dai terremoti del 1694 e del 1980. § L'ex chiesa di Santa Maria ad Nives, riedificata dopo il 1694, conserva un altare maggiore in legno dorato, con ornamenti floreali e, alle estremità, due vistose cornucopie. I muri di alcuni edifici sono decorati da vivaci murales. Nella grotta del vecchio convento basiliano, dal 1971, è un presepio permanente in resina. § L'economia si basa sull'agricoltura (olive, uva da vino, ortaggi e frutta) e sull'allevamento (ovini, bovini e caprini, con produzione lattiero-casearia). Vi operano aziende artigianali del legno.