San Piètro Clarènza
Indicecomune della Città metropolitana di Catania (11 km), 463 m s.m., 6,41 km², 8031 ab. (sampietresi), patrono: santa Caterina (25 novembre).
Centro situato sul versante meridionale dell'Etna. Il primo nucleo abitato fu casale di Catania, poi proprietà di Giovanni Andrea Massa e in seguito di Antonio Reitano, che ne diventò principe nel 1648. Distrutto totalmente dall'eruzione del 1669 e dal terremoto del 1693, rinacque successivamente con il solo nome di San Pietro, modificato nel 1779 in seguito all'acquisto del paese da parte del nobile Giuseppe Marino Clarenza. § L'agricoltura produce uva, olive, agrumi e cereali. Sono attive piccole industrie di materiali da costruzione, aziende enologiche e olearie. Il tradizionale artigianato del ricamo è ancora attivo.