San Pàolo di Civitate
Indicecomune in provincia di Foggia (42 km), 187 m s.m., 90,69 km², 6119 ab. (sampaolesi), patrono: sant’ Antonio (13 giugno).
Centro del Tavoliere di Puglia, situato su un rilievo alla destra del fiume Fortore. Il borgo, sorto nei pressi dalla romana Teanum Apulum, acquisì importanza dopo la distruzione (1571) a opera dei Turchi della vicina Civitate, importante centro normanno, capoluogo di contea e sede vescovile. In seguito fu feudo di vari signori.§ Il palazzo dei Gonzaga (sec. XVI) conserva un torrione quadrato originario. Tra gli edifici barocchi del paese sono notevoli la chiesa di Sant'Antonio e quella di San Paolo, che conserva una Madonna col Bambino, tavola bizantineggiante del sec. XV.§ L'economia si fonda sull'agricoltura, che produce cereali, uva (vini DOC), olive, ortaggi, frutta, barbabietole da zucchero e foraggi per l'allevamento di suini e bovini; numerose aziende operano nei settori edile, dei trasporti e della lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli.§ Nei dintorni si trovano tracce della cattedrale della città medievale di Civitate, i ruderi di un ponte romano e alcuni resti delle mura e dell'acquedotto di Teanum Apulum.