San Màuro Pàscoli
Indicecomune in provincia di Forlì-Cesena (35 km da Forlì), 21 m s.m., 17,35 km², 12062 ab. (sammauresi), patrono: san Crispino (25 ottobre).
Centro situato tra la riva destra del fiume Rubicone e il rio Salto. Fu castello dei Malatesta, donato nel 1443 da Sigismondo a Gottofredo Isei; agli inizi del sec. XVI divenne feudo degli Zampeschi e nel 1590 tornò alla Chiesa. Fino al 1932 si chiamò San Mauro di Romagna.§ La villa La Torre, nella tenuta Torlonia, sormontata da una torretta e circondata da un ampio parco, è un raro esempio di villa romagnola dei sec. XVII-XVIII. La casa natale del poeta Giovanni Pascoli (1855-1912) è sede di un piccolo museo.§ L'industria calzaturiera specializzata in calzature di alta qualità, iniziata attorno al 1850, è l'attività economica prevalente; sono attive inoltre industrie di componentistica, semilavorati e indotto, cartotecnica, arredamento, materiali isolanti, manufatti in cemento, abbigliamento. Risorsa secondaria è l'agricoltura (frutta, ortaggi, cereali, uva, vivai). La località San Mauro a Mare è zona turistica balneare con strutture ricettive, sportive e ricreative.