San Lèucio del Sànnio
Indicecomune in provincia di Benevento (8 km), 369 m s.m., 9,96 km², 3159 ab. (sanleuciani), patrono: san Leucio di Brindisi (11 gennaio).
Centro posto alla sinistra del fiume Sabato. L'antico borgo si sviluppò attorno alla chiesa di San Leucio (sec. XII) e fu compreso nei domini papali del territorio di Benevento. Nel 1789 Ferdinando IV vi fondò una seteria meccanica, che in seguito divenne una grande filanda. Fino al 1923 si chiamò San Leucio; poi al suo nome si aggiunse la specificazione “del Sannio” per distinguerlo dal centro omonimo in provincia di Caserta. Fu danneggiato dal terremoto del 1980.§ Nella parte alta dell'abitato è l'antica chiesa di San Leucio (1245), in seguito trasformata da vari rimaneggiamenti e restauri. Il palazzo Zamparelli (sec. XVI, risistemato nei sec. XVIII e XIX) fu la residenza estiva dei vescovi di Benevento.§ I principali prodotti dell'agricoltura sono cereali, uva (vino sannio DOC), olive, ortaggi e frutta. È ancora fiorente la produzione dei veli in seta e dei pizzi lavorati a tombolo e rifiniti a mano.