San Gregòrio Magno
Indicecomune in provincia di Salerno (67 km), 475 m s.m., 49,8 km², 4616 ab. (gregoriani), patrono: san Gregorio Magno (prima domenica di settembre).
Centro dell'Appennino Campano, situato nella bassa valle del Fiume Bianco. Borgo di origine contadina, forse è il centro ricordato dal sec. IX con il nome di Santa Maria; il nome attuale appare nel sec. XIII. Si ingrandì dopo il 1429 per l'afflusso di abitanti del distrutto paese di San Zaccaria. Appartenne ai Caracciolo e ai D'Anna e nel sec. XVIII ai Costanzo. Fu danneggiato dal terremoto del 1980. La parrocchiale barocca di San Gregorio conserva, murate nella facciata, alcune iscrizioni latine. § L'agricoltura produce uva da vino, cereali, frutta e olive; si allevano bovini, ovini e suini. Attività industriali sono nei settori dell'abbigliamento, della lavorazione dei metalli e dei materiali da costruzione.