San Giórgio a Cremano
Indicecomune della Città Metropolitana di Napoli (9 km), 56 m s.m., 4,11 km², 43.230 ab. secondo una stima del 2021 (sangiorgesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Cittadina posta alle falde occidentali del Vesuvio. Nel Medioevo vi si svilupparono numerosi casali, poi distrutti dalle eruzioni. Il borgo, citato nel sec. IX, dipese direttamente da Napoli; demolito dall'eruzione del 1631 e in seguito ricostruito, fu feudo dei Caracciolo. § Frequentato luogo di villeggiatura nei sec. XVIII-XIX, conserva numerose ville signorili tra cui la Pignatelli di Montecalvo (1741-59) e la Bruno (sec. XVIII), sede di istituzioni e attività culturali, tra cui il Premio Massimo Troisi – Osservatorio sulla Comicità, dedicato all'attore e regista che qui nacque (1953-1994). § La vicinanza con Napoli ha determinato una notevole crescita economica della cittadina, le cui attività riguardano i settori elettromeccanico, alimentare (conserve e pasta) e cartotecnico. L'agricoltura produce frutta e ortaggi.