Sanʽā
Indicecapoluogo dell'omonima provincia e capitale dello Yemen, 2350 m s.m., 1.801.000 ab. (stima 2005).
Situata a m sull'altopiano e collegata da alcune rotabili alle città di Hodeida, sulla costa, Sa'dah e Ta'izz, è un attivo centro commerciale con piccole industrie tessili e conciarie. Antica sede dell'imām, la città è circondata da un'imponente cerchia di mura lunga 12 km, all'interno della quale si trovano la moschea di al-Kabir (sec. VIII) e numerosi minareti. Università. Aeroporto. § Chiamata Ghumdān in epoca preislamica, fu conquistata nel 632 da ʽAlī, il genero di Maometto. Nell'860 cadde in mano degli imām zeiditi, che ne conservarono il controllo, con frequenti interruzioni, fino al 1962. Nominalmente sotto sovranità turca dal 1516, in effetti fu conquistata dagli Ottomani soltanto nel 1872. Nel 1918 Sanʽā divenne capitale del regno dello Yemen; perse tale ruolo nel 1948, ma lo riacquistò nel 1962 con l'avvento nel Paese della repubblica.