Samsonov, Samson Josifovič
Redazione De Agostini
pseudonimo del regista cinematografico bielorusso S. J. Edelštejn (Novosibkov, Brjansk, 1921- Mosca, 2002). Attore, scenografo e regista di teatro, debuttò sullo schermo con La cicala (1955), finissima trascrizione di un racconto di Čechov, premiata con il Leone d'argento alla Mostra di Venezia. Non ha più raggiunto la stessa misura nei film successivi, né nell'enfatico Una tragedia ottimista (1963), dal dramma di V. Višnevskij, premiato al Festival di Cannes, né nel successivo Arena (1968). La sua attività è proseguita con esiti piuttosto modesti negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso con numerosi film tra cui: La pista da ballo (1986), Un’anima in pena (1989), Trappola per topi (1990) e Casinò (1991).