Salicéto
Indicecomune in provincia di Cuneo (78 km), 389 m s.m., 24,41 km², 1500 ab. (salicetesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro delle Langhemeridionali, situato sul lato destro della valle della Bormida di Millesimo. Antico possesso del vescovo di Savona, passò nel 1190 ad Asti. Nel 1251 divenne feudo dei Del Carretto, dai quali ebbero origine i conti di Saliceto; nel 1532 passò ai Savoia.§ Il castello dei Del Carretto, tardomedievale ma più volte rimaneggiato, conserva affreschi del sec. XVI. La parrocchiale rinascimentale di San Lorenzo (sec. XVI) ha la facciata tripartita da pilastri, con tre bei portali; l'interno è a tre navate con cupola ornata da quattro bassorilievi. Una cappella trecentesca rivestita da affreschi gotici (sec. XV) è compresa nella chiesa sconsacrata di Sant'Agostino, con pregevole portale barocco (sec. XVII).§ L'agricoltura produce ortaggi (soprattutto asparagi), frutta, cereali, patate, fagioli, nocciole, uva da vino e foraggi per l'allevamento bovino, ovino e caprino (con produzione lattiero-casearia). Sviluppata è l'industria, attiva nei settori meccanico, tessile, alimentare, dell'abbigliamento e delle materie plastiche.