Saint-Germain, cónte di-
Redazione De Agostini
avventuriero apolide (m. Eckernförde, Schleswig, 1784). Misterioso personaggio presentato nel 1750 alla corte di Francia, colpì l'immaginazione dei suoi contemporanei dicendosi in possesso di un elisir di lunga vita che gli permetteva di vivere da qualche secolo. Il suo segreto stava forse in una prodigiosa memoria che gli consentiva di raccontare di aver assistito ad avvenimenti storici accaduti secoli prima. Nel 1760 fuggì dalla Francia. Fu in Inghilterra, in Russia, dove divenne amico di Orlov (1762), poi in Italia e in Germania dove finì per fermarsi alla corte di Carlo di Assia-Kassel dove morì. Cagliostro si dichiarava suo allievo; Voltaire lo definì “conte per ridere”.