Saint Kitts e Nevis
Indice(Federation of Saint Kitts and Nevis). Stato dell'America Centrale (269,4 km²). Capitale: Basseterre. Popolazione: 41.000 ab. (stima 2008). Lingua: inglese (ufficiale), creolo-inglese. Religione: anglicani 33,3%, protestanti 28,2%, altri 38,5%. Unità monetaria: dollaro dei Caraibi Orientali (100 centesimi). Indice di sviluppo umano: 0,830 (60° posto). Confini: oceano Atlantico. Membro di: Commonwealth, OAS, ONU e WTO, associato UE.
Saint Kitts e Nevis. Cartina geografica.
Generalità
Stato insulare, è situato nel settore settentrionale delle Piccole Antille, nelle Leeward Islands; è formato dalle isole di Saint Christopher (più nota con il nome di Saint Kitts), Nevis e altre minori. Divenuto nel 1623 colonia inglese e francese, l'arcipelago ha fatto parte per circa 40 anni dell'impero coloniale di Sua Maestà britannica e dei possedimenti delle Compagnie delle Indie Occidentali francesi. Nella seconda metà del XVII secolo l'impero britannico riuscì a cacciare la piccola comunità francese e gli agenti delle Compagnie. Nel 1967 ha assunto la condizione di Stato associato per diventare completamente indipendente nel 1983. L'entroterra montuoso, le piantagioni di canna da zucchero delle pianure e le profonde baie impreziosiscono questo arcipelago, che costituisce il Paese più piccolo dell'emisfero occidentale.
Lo Stato
Stato indipendente nell'ambito del Commonwealth, Saint Kitts e Nevis è una monarchia costituzionale retta dal sovrano di Gran Bretagna rappresentato da un governatore. Il potere legislativo spetta all'Assemblea nazionale, in parte nominata e in parte eletta a suffragio universale per 5 anni; il potere esecutivo è esercitato dal primo ministro e dagli altri ministri da lui nominati. Il sistema di diritto in uso si basa sulla Common Law britannica. La giustizia è amministrata dalla Corte Suprema dei Caraibi Orientali, con sede a Santa Lucia, essa si articola in Corte d'Appello e Alta Corte. Sono presenti inoltre tribunali di grado inferiore. Nel Paese è in vigore la pena di morte. La difesa dello Stato è garantita da una corpo armato, che include anche la Guardia Costiera e da una Forza di Polizia, la leva non è obbligatoria e l'età minima per il servizio militare volontario è 18 anni. L'istruzione è obbligatoria dai 5 ai 14 anni di età e viene impartita in scuole pubbliche e private; la scolarizzazione è particolarmente diffusa e questo contribuisce a mantenere basso il tasso di analfabetismo (2,2% nel 2003). Sono presenti alcuni istituti di istruzione universitaria di carattere medico-scientifico, come la Ross University; l'International University of Nursing e la Windsor University School of Medicine.
Territorio: geografia fisica
L'isola di Saint Kitts (176,2 km²), di natura vulcanica, ha forma pressoché ovale e si prolunga a SE con una stretta appendice; è montuosa (Mount Liamuiga, 1156 m) e rivestita in buona parte da foreste e boscaglie. Montuosa è anche Nevis (93,2 km²), formata dai resti di tre antichi edifici vulcanici: culmina nel Nevis Peak (985 m). Il clima è di tipo tropicale, con abbondanti precipitazioni; la temperatura media annua è di 26 ºC.
Territorio: geografia umana
La popolazione è quasi interamente costituita da genti di origine africana (90%); sono presenti inoltre mulatti (5%) e minoranze di asiatici (3%) ed europei (1%). La maggior parte degli abitanti vive a Saint Kitts, i rimanenti a Nevis, facendo registrare una densità media di 152 ab./km². Unico centro di rilievo è la capitale, Basseterre), sulla costa sudoccidentale dell'isola di Saint Kitts mentre il principale centro abitato di Nevis è Charlestown.
Territorio:ambiente
La vegetazione è tipicamente tropicale: le isole sono popolate da mammiferi, alcuni dei quali, come il cercopiteco verde e la mangusta, importati dai colonizzatori, e da uccelli (fregate, pellicani, aironi, sterne, ciuffolotti ecc.). Altrettanto varia e ricca è la fauna marina, che comprende specie protette. La foresta, abbattuta anticamente per far posto alle piantagioni di canna da zucchero, ricopre il 13,9% del territorio anche se le autorità hanno approvato piani di sviluppo per incentivare forme di turismo ecosostenibile, istituendo anche due parchi nazionali, che occupano lo 0,8% della superficie dello Stato. Da segnalare, la presenza del Parco Nazionale della fortezza di Brimstone Hill (1690-1790), sito culturale inserito dall'UNESCO fra i patrimoni dell'umanità nel 1999.
Economia
Nel 2005 il governo ha deciso la chiusura dell'industria della canna da zucchero per l'esportazione (da decenni in perdita ma che a lungo era stato il pilastro dell'economia del Paese), con l'obiettivo di favorire una maggiore diversificazione del settore agricolo e di incrementare i flussi turistici. Nel 2008 il PIL era di 555 ml $ USA, il PIL pro capite di 10.483 $ USA. § L'agricoltura (canna da zucchero, banane, noci di cocco, copra e ortaggi), anche se minacciata da devastanti uragani, l'allevamento del bestiame e la pesca (non per la quantità ma per il suo valore, si pescano infatti soprattutto aragoste) sono tra le principali risorse economiche. § A fianco delle industrie agroalimentari (zuccherifici, distillerie di rhum e lavorazione del tabacco), si sono sviluppati il comparto tessile e l'assemblaggio di componentistica elettronica. § Il vero motore della crescita del Paese è tuttavia rappresentato dal turismo, anche grazie a un collegamento aereo diretto con gli Stati Uniti, e verso il quale sono stati convogliati, per iniziativa del governo, numerosi progetti di investimento, tesi a migliorare le infrastrutture e la capacità di ricezione delle due isole, anche a fronte del numero crescente di ingressi nel Paese (127.000 nel 2005). La percentuale degli addetti in questo settore è destinata dunque ad aumentare, limitando in qualche misura il problema della disoccupazione. Le vie di comunicazione sfruttano una rete viaria di 320 km di strade, complessivi per entrambe le isole, collegate da un regolare servizio di navigazione; il maggior centro portuale è Basseterre; aeroporti principali sono quelli di Basseterre e Newcastle. Il Paese esporta generi alimentari e bevande, tabacco, macchinari e prodotti elettronici e importa macchinari, manufatti, prodotti alimentari e carburanti. Il commercio si svolge soprattutto con gli USA (che coprono oltre il 60% delle esportazioni e quasi la metà delle importazioni); altri partner per l'esportazione sono Canada, Paesi Bassi e Azerbaigian; per l'importazione Trinidad e Tobago, Spagna e Gran Bretagna. Il debito pubblico rimane elevato, nonostante le strategie di sviluppo, mirate ad ampliare la base economica dello Stato, abbiano dato ottimi risultati, come del resto traspare dai dati economici forniti dalla Banca Mondiale. Il settore finanziario è in crescita e sono in vigore alcune norme anti-riciclaggio. Il Paese è membro del CARICOM.
Storia
L'isola di Saint Kitts (conosciuta anche con il nome di Saint Christopher) fu scoperta nel 1493 da C. Colombo. Gli Inglesi vi si stabilirono nel 1623 e l'anno successivo ebbe inizio una contesa con i Francesi per il possesso dell'isola. Col Trattato di Versailles (1783) l'isola fu riconosciuta possedimento inglese. L'isola di Nevis fu colonizzata dagli Inglesi nel 1628. Nel 1967 Saint Kitts e Nevis, insieme all'isola di Anguilla, divennero Stato associato al Regno Unito. Mentre Anguilla ha riacquisito lo status di dipendenza britannica, le rimanenti due isole sono divenute Stato indipendente il 19 settembre 1983, entrando quindi a pieno titolo nel Commonwealth. Al governo del Paese si è mantenuta per vari anni una coalizione di centro; dal 1995 è stato eletto premier un laburista.