Söderberg, Hjalmar
scrittore e giornalista svedese (Stoccolma 1869-Copenaghen 1941). Subì l'influsso degli scrittori naturalistici e dei neoromantici. Le sue magnifiche descrizioni di Stoccolma (Smarrimenti, 1895; La gioventù di Martin Birck, 1901; Il dottor Glas, 1905; Il gioco serio, 1912) ricordano, per il metodo naturalistico, quelle di J. Strindberg. Osservatore lucido e critico del costume, Söderberg si inserì vivacemente con le sue opere nel dibattito ideologico e politico del tempo (L'inquietudine del cuore, 1909; il dramma L'ora del destino, 1922; L'ultimo libro, postumo, 1942). Un altro motivo essenziale dei suoi libri è il pessimismo erotico (il dramma Gertrud, 1906). Le sue qualità di ottimo stilista risaltano particolarmente nelle novelle (Historietter, 1898).