Sécchi, Àngelo
astronomo e religioso italiano (Reggio nell'Emilia 1818-Roma 1878). Uno dei maggiori astronomi italiani, divenne nel 1849 professore all'Università gregoriana e direttore dell'Osservatorio astronomico del Collegio romano, del quale arricchì la dotazione strumentale con un rifrattore del diametro di 24 cm e, soprattutto, con uno spettroscopio, strumento che utilizzò per osservare e catalogare i "tipi spettrali" delle stelle fisse, la prima classificazione fisicamente significativa, in quanto basata su uno stato fisico delle stelle, e preliminare a quella più tardi introdotta nell'uso negli Stati Uniti con l'Henry Draper Catalogue. Si dedicò anche a misure di stelle doppie e a osservare il bordo solare. Fu autore di numerosi testi divulgativi, tra cui Le Soleil (1870) e Le stelle (1877).