Sàuris

comune in provincia di Udine (84 km), 1212 m s.m., 41,52 km² , 414 ab. (saurani), patrono: sant’ Osvaldo (5 agosto).

Centro dellaCarnia, esteso nell'alta valle del torrente Lumiei; sede comunale è Sauris di Sotto. Abitato fin dal Medioevo da popolazioni tedesche, seguì le vicende della Carnia. Ancora oggi la popolazione parla un dialetto tedesco.§ La chiesa di Sant'Osvaldo, a Sauris di Sotto, eretta nel 1361 ma ricostruita nel Quattrocento, conserva una pala lignea di Nicolò da Brunico (1527) e una reliquia del santo. A Sauris di Sopra sorge la gotica chiesa di San Lorenzo (sec. XV), con campanile a cuspide poligonale e tetto ricoperto da sottili tavolette di legno (scandole); custodisce una pala d'altare attribuita a Michele Parth da Brunico (1551).§ L'agricoltura produce fragole, ortaggi e cavoli; si praticano l'apicoltura e l'allevamento bovino e suino. L'industria, di impronta artigianale, è attiva nel settore alimentare (tradizionale e rinomata la produzione del prosciutto affumicato). Sviluppato il turismo estivo e invernale.